Ho capito che la storia non mi piace.

Questo post non ha virgole (e questa frase l’ho scritta dopo tutto il pezzo).
Ho voglia di cantare e ho in testa I’m on fire di Springsteen dopo averla sentita ad Xfactor questa sera. Sono incappatta nell’xtra factor e ho appurato la presenza di questa Stazzitta e mi sono chiesta chi fosse e mi ci sono trovata a leggerne il blog. Ho pensato che lo stream of consciousness è tornato di moda con l’invasione di blogger sognanti che fanno della propria confusione la loro più grande risorsa, tento di fare lo stesso e mi maledico perchè è sempre in queste ore improbabili che mi lascio trasportare completamente dal flusso migratorio.
Oggi ho finalmente capito che la storia non mi piace, che i libri di storia non mi piacciono, loro e le loro sequenza di eventi indecifrabili, frutto di decisioni scontate, come se dietro alla prima guerra mondiale ci fosse davvero solo l’attentato di Sarajevo. Ho capito la differenza tra comunismo e socialismo. Ho capito che si parla sempre troppo dei vincitori e mai abbastanza dei vinti e ho capito che la strage dei Khmer Rossi non è mai presa abbastanza in considerazione. E ho capito che la storia non serve davvero a niente, perchè quando all’uomo viene concesso del potere non c’è verso di mantenerlo saldo e sano, solo sfocio verso il fanatismo, quindi cosa ci impipponiamo con gli eventi storici se non impariamo mai?
Ho visto Stazzitta e mi sono detta che anche io potrei sfondare, non so tipo: le porte i muri, le palle o gli schermi con quello che penso o magari mai nessuno, come è stato fino adesso su questo punto, me se filerà mai de pezza. Penso che dovrei arrabbiarmi ma poi non ce la faccio, penso di avere qualche mania di persecuzione e penso che pensavo di sapere che cosa pensavano gli altri di me, ma ancora adesso non ci ho capito un cazzo e penso che nemmeno io so cosa penso di me stessa o forse ce l’ho chiarissimo.
È tutto un gran casino e io voglio cantare, ma è l’una di notte e qui dormono tutti.
Che palle non poter fate quello che si vuole fare.

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